giovedì 30 ottobre 2014

CAPITANO PILOTA NELLA GRANDE GUERRA

CAPITANO PILOTA Corpo Aeronautico Militare. La nascente Aeronautica Militare formava i propri piloti selezionandoli perlopiù tra gli ufficiali provenienti dalle altre specialità dell’esercito, in particolare dalla Cavalleria. Questi ardimentosi mantenevano i fregi acquisiti in altri reparti talvolta aggiungendo una piccola elica sul cappello proprio sopra al vecchio fregio.
Le gesta dei piloti si ricavarono uno spazio proprio superando per popolarità le gesta di valore espressi da altri uomini su altri fronti. Pionieri di una nuova disciplina mostravano quotidianamente il proprio coraggio sollevandosi dal suolo su traballanti aerei in legno e tela, esposti anche a semplici colpi di fucile. Molti di essi trovarono la morte. Il giaccone in pelle era ampiamente distribuito ma era prassi tra gli ufficiali fornirsi di uniformi e calzature di fattura sartoriale e molte volte fuori ordinanza, come si evince ampiamente dalle fotografie dell’epoca. Nella confezione anche la manica a vento in scala, come si vede nelle foto.

Nessun commento:

Posta un commento