sabato 3 maggio 2014

GENIERE TAGLIAFILI

Novità Milit Model – GENIERE TAGLIAFILI-
L’ultimo soggetto della Milit Model è un geniere tagliafili delle cosiddette “compagnie della morte” per via dell’alto rischio al quale si esponevano questi eroici soldati.

La Grande Guerra, essenzialmente una guerra di posizione, caratterizzata da trincee e da una massiccia presenza di reticolati , impose l’organizzazione di apposite squadre tagliafili, composte da “Volontari Esploratori” che avevano il compito di eliminare gli sbarramenti di filo spinato, aprendo un varco per le truppe sopravanzanti alle loro spalle. Con la circolare nr. 496 P.R.S. del 16 giugno 1915 fu prevista la costituzione di appositi reparti composti da squadre di 3-4 guastatori artificieri del Genio, che favorite dall’appoggio di fuoco fornito da 3 o 4 squadre di fucilieri della stessa unità impiegando pinze tagliafili e gelatina esplosiva, avevano il compito di distruggere le ostruzioni di filo spinato.

Nascevano così quelle che sarebbero divenute famose come “Compagnie della Morte”, reparti d’assalto di genieri, lungi dall’essere volontari come gli arditi dal ’17 in poi , animati solo da grande spirito di abnegazione e senso del dovere.


Si può immaginare cosa volesse significare tentare di aprire un varco attraverso i reticolati nemici, armati di normali cesoie e un tubo di gelatina esplosiva , totalmente esposti al fuoco nemico.
A parziale difesa del corpo vennero distribuite le famigerate “corazze Farina” dal nome del suo ideatore, le quali, sorta di giubbotto anti proiettile ante litteram, avrebbero dovuto proteggere petto, spalle e testa dei soldati. Tuttavia l’elevato peso, l’ingombro e la scarsa efficacia non incontrarono quasi mai l’approvazione incondizionata dei soldati. Va segnalato inoltre che c’era tutta una serie di corazze individuali di svariate fogge e misure in libera vendita pubblicizzate sui giornali; non è raro infatti trovarsi di fronte a protezioni di acquisizione privata.