venerdì 2 maggio 2014

UFFICIALE ALPINO PLOTONE GRIGIO


UFFICIALE ALPINO PLOTONE GRIGIO 1905

Le vicende del passaggio all’uniforme in grigio verde, passano nell’esercito Italiano attraverso l’istituzione di un reparto sperimentale con uniformi mimetiche che fossero meno visibili sul campo di battaglia. Si deve l’iniziativa ad un civile, tale Luigi Brioschi presidente della sezione milanese del Club Alpino Italiano, ardente sostenitore di uniformi che aiutassero i combattenti a proteggersi dalla migliorate armi da fuoco. Scontrandosi con la miopia degli alti comandi militari Italiani riuscì infine a convincere il Ministero della Guerra ad adottare nuove uniformi mimetiche proponendo di vestire a proprie spese un Intero plotone! Quindi furono gli Alpini il primo reparto Italiano a servirsi di un ‘uniforme che con l’evoluzione avrebbe portato al famoso grigio verde. Siamo nel 1905 e con l’autorizzazione delle autorità militari vennero allestite delle prove di tiro su sagome dipinte col nuovo grigio-terra e altre con il turchino delle uniformi in vigore. Alla distanza di 600 metri le sagome mimetiche venivano colpite solo una volta contro le otto di quelle turchine. Nel 1906 si decise quindi di vestire con la nuova uniforme 40 uomini della 45° compagnia del battaglione Morbegno.

I vari esperimenti condotti durante le grandi manovre erano incoraggianti e vennero quindi equipaggiati gli uomini di una intera compagnia, sempre del battaglione Morbegno ma fin da subito si intuì la necessità di vestire tutto l’esercito con uniformi più mimetiche.

Giacca pantaloni e calzettoni in grigio- terra

Copricapo rigido da ufficiale in grigio terra, fregio e gradi argentati coccarda tricolore. Nappina argento e penna nera quasi verticale.

Riga sulle manopole e sui pantaloni in verde, mostrine verdi.

Fodero per pisola Bodeo e cordellino in marrone cuoio.

Maggiori informazioni su “Alpini” di Guido Rosignoli, Albertelli Editore